ANIMA MUNDI
Psicologia e cura Politica

“Dove invece siamo meno capaci,, quello che ci fa più soffrire, e nei cui confronti più ci anestetizziamo, quello che più rimuoviamo – con i tappi per gli orecchi, i catenacci, gli alcolici, l’elettronica, l’hi-fi, il caffè e lo shopping – è il mondo là fuori: la polis.
Rimuoviamo la psiche dalla
polis e siamo inconsci nei suoi confronti: è la polis l’inconscio.
Siamo diventati pazienti e analisti ipercoscienti, individui molto consapevoli, interiorizzati con molta sottigliezza e cittadini molto inconsci”

                                              James Hillman, “Politica della bellezza”, ed. Moretti e Vitali

 

“Il mondo non chiede che si creda in esso; chiede che ci si accorga di esso, che lo si apprezzi e che si abbia per esso attenzione e cura”

                                       James Hillman, “Politica della bellezza”, ed. Moretti e Vitali

 

“La cosa più importante è che la depressione è un’affezione endemica collettiva e noi la sentiamo e pensiamo che sia soltanto dentro il nostro cervello. “Nella… mia famiglia, nel mio matrimonio, nel mio lavoro, nella mia economia”… Abbiamo portato tutto questo dentro un “me”. Invece, se c’è un Anima Mundi, se c’è un’Anima del Mondo – e noi facciamo parte dell’Anima del Mondo – allora ciò che accade nell’Anima esterna accade anche a me e io avverto l’estinzione delle piante, degli animali, delle culture, dei linguaggi, dei costumi, dei mestieri, delle storie… Stanno tutti scomparendo. Per forza la mia Anima prova un sentimento di perdita, di solitudine, di isolamento, di lutto e di nostalgia e di tristezza: è il riflesso in me di una condizione di fatto. E se non mi sento depresso allora sì che sono pazzo! Questa è la vera malattia! Sarei completamente escluso dalla realtà di quello che sta succedendo nel Mondo, la distruzione ecologica.”                  

                                                                  James Hillman (intervista con Silvia Ronchey)